L'inflazione è stabile (indice generale +0,8% su base annua), mentre il carrello della spesa (+3,7% su base tendenziale) segna una diminuzione

I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese di febbraio 2024 evidenziano, rispetto a gennaio, un indice generale di inflazione stabile (+0,8% su base annua), mentre il carrello della spesa (+3,7% su base tendenziale) segna una diminuzione.

“Si conferma a febbraio il trend di rallentamento della crescita dei prezzi, in particolare per il cosiddetto carrello della spesa, -1,4% rispetto al mese precedente -commenta Carlo Alberto Buttarelli, Presidente di Federdistribuzione-. Il contesto economico rimane comunque segnato dall’incertezza, anche a causa delle tensioni geopolitiche in corso, oltre che dalla fragilità dei consumi. Dopo due anni di forte inflazione che ha avuto rilevanti effetti negativi sul potere d’acquisto, le famiglie hanno cambiato le abitudini, orientandole sempre di più in un’ottica di risparmio e convenienza. In questo scenario, le imprese della distribuzione moderna sono impegnate a mantenere in equilibrio le dinamiche dei prezzi, con il duplice obiettivo da un lato di garantire alle famiglie un’offerta di qualità a prezzi accessibili, dall’altro di assicurare una giusta remunerazione ai produttori. In particolare, nella filiera agroalimentare, dove le relazioni commerciali sono spesso di lungo periodo, si instaurano rapporti di reale partnership che consentono alle imprese produttrici di crescere dimensionalmente e migliorare il proprio livello di efficienza. In questo contesto ancora complesso, è importante il sostegno con misure specifiche sia alle nostre imprese, che garantiscono un servizio essenziale al Paese, per supportarle lungo un percorso di efficientamento e di sviluppo tecnologico, sia alla domanda interna, da cui dipende la tenuta delle numerose filiere del made in Italy e la sostenibilità economica nazionale”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome