Le 100 aziende più attrattive per i giovani italiani (e perché la gdo va male)

Nella classifica dei 100 "The Most Attractive Employers of 2023" stilata da Universum compaiono solo Esselunga e Lidl tra i nomi del comparto

Uno dei problemi della gara dell'attrattività e dei talenti è quello della sostanziale indifferenza tra un settore e l'altro per certi profili: i programmatori, ad esempio, servono trasversalmente più o meno ad ogni comparto, molto più di quanto ve ne siano sul mercato (per lo meno con professionalità adeguata), e questo significa che l'insegna gdo o l'azienda food si trovano direttamente a competere, in fase di selezione, con le grandi e più innovative realtà tech. Per non restare sguarniti e fanalini di coda lato risorse umane, non c'è altra soluzione se non quella di investire su un miglioramento della propria reputation non solo come singoli ma come comparto, puntando sì su stipendi, benefit e flessibilità, ma anche e soprattutto su un'immagine meno pachidermica, più giovane ed appealing da un punto di vista di processi, carriere, atmosfera e team. Ad oggi, infatti, settori come il retail e la gdo si confermano essere ancora molto poco "sexy" agli occhi dei giovani rispetto ad altri: lo dicono i risultati dell'indagine svolta da Universum coinvolgendo 33.700 studenti provenienti da 52 università in tutto il Paese e oltre 12.000 giovani professionisti. Vediamo a seguire i risultati.

Le aziende più attrattive per i giovani italiani nel 2023 (e perché)


Nella classifica "Italy's Most Attractive Employers 2023", che elenca i 100 player business più attrattivi secondo i giovani italiani, sul podio compaiono Apple, Google e Ferrari. Seguono a stretto giro nomi del mondo bancario e finanziario, quali Intesa Sanpaolo, European Central Bank, UniCredit Group e J.P. Morgan. Bene tra le prime posizioni anche il mondo del lusso sia con moda che con automotive, guidato da Gucci, Lvmh, Mercedes, Lamborghini e diversi altri nomi di alta gamma a seguire. Per il largo consumo trionfa invece Ferrero, prima del comparto e al nono posto nel ranking collettivo, seguita a distanza per il food da Barilla (39°) e Lavazza (46°).
E il mondo retail e gdo? Se per il retail va un po' meglio con nomi quali Ikea (36°) e Zara (54°), per la gdo dobbiamo aspettare Esselunga al 79° posto e Lidl al 99°, ma si tratta di una coppia solitaria.

Guardando, invece, ai 10 elementi reputati più importanti nella scelta dell'azienda, e che determinano quindi l'attrattività della stessa, troviamo:

  1. Lavoro sfidante/stimolante
  2. Guadagni futuri elevati
  3. Stipendio base competitivo
  4. Formazione e sviluppo professionale
  5. Un purpose d'ispirazione (centrale anche per la fedeltà dei consumatori)
  6. Ambiente di lavoro creativo e dinamico
  7. Opportunità di leadership
  8. Rispetto per le persone
  9. Sostegno all’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata
  10. Riconoscimento delle prestazioni (meritocrazia)

 

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