L’impegno di Ilip per la sostenibilità

Nero su bianco, Ilip traccia il suo impegno nel rispetto dell'ambiente sottolineato anche nel Piano di Sostenibilità Aziendale 2020-2022

Nel Piano di Sostenibilità Aziendale 2020-2022 e nelle politiche di Corporate Social Responsibility, l'azienda Ilip, specializzata nelle soluzioni d'imballaggio per alimenti per ortofrutta e stoviglie monouso in plastica e in bioplastica, sottolinea il suo impegno nel rispetto dell'ambiente basato su principi di riduzione, riciclo e risorse rinnovabili. Tra gli obiettivi del gruppo: la riduzione del proprio impatto ambientale lungo tutta la catena del valore, dalle materie prime agli stabilimenti produttivi, fino alla logistica, includendo la salute e la sicurezza di lavoratori e consumatori.

“Siamo fra i pochi Gruppi europei che possono assicurare il controllo totale e il ciclo chiuso nel riciclo del pet in tutte le fasi produttive richieste per produrre un nuovo imballaggio per alimenti in rPET: dalla selezione del materiale post-consumo, al lavaggio, macinatura, estrusione e termoformatura. La nostra visione del futuro si concretizza nell’assicurare, nell’ambito degli imballaggi per alimenti, una transizione completa dalla economia lineare attuale a quella circolare” afferma Roberto Zanichelli, business development & marketing director di Ilip.

Le soluzioni di Ilip

La società ha definito degli indicatori chiave di prestazione (KPI) per il Sistema di Gestione Integrato per controllare l’andamento dei processi e degli impegni presi. A questo si aggiunge anche l'implementazione della responsabilità di impresa per la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali. Un aspetto questo che ha visto uno sviluppo costante di una cultura aziendale volta alla prevenzione dei rischi. Per questo motivo, nel corso del 2021 entrerà in funzione anche un nuovo magazzino automatico a deplezione di ossigeno dotato di 60.000 posti pallet: la sua collocazione accanto allo stabilimento di produzione eliminerà la necessità dei trasferimenti verso i magazzini esterni, che nel solo 2019 sono stati pari a oltre 280.000 km, contribuendo quindi a evitare emissioni per circa 300.000 kg di CO2.

Anche in termini di materie prime usate per la produzione degli imballaggi per alimenti, Ilip sta lavorando per una riduzione che porti ad evitare l’utilizzo di oltre 4.000 tonnellate di materia prima.  Per potenziare il suo impegno in questo ambito, Ilip, da anni membro di Save Food, l’iniziativa della FAO contro lo spreco alimentare, ha attivato un percorso di ricerca e sviluppo per progettare imballaggi che permettano di aumentare la shelf life dei prodotti confezionati, in modo da ridurre gli sprechi alimentari.

Per i propri imballaggi, Ilip utilizza esclusivamente r-PET (PET riciclato), con un riciclo di circa 30.000 tonnellate di PET post consumo all’anno in un sistema chiuso, evitando l’emissione di 75 milioni di kg di CO2.

 

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