Open House apre le porte (il 14-15 maggio) a 100 siti milanesi, fra cantieri, studi, teatri, case-museo: fra i quali spiccano Merlata Bloom e Mind

Open House Milano (Ohm) torna con l’abituale appuntamento di maggio, settima edizione, per scoprire una Milano inedita o poco conosciuta a migliaia di visitatori, milanesi stessi inclusi che, sovente, non hanno (avuto) l’opportunità di conoscere luoghi culto della propria città, anche nel senso religioso del termine, come la cripta sotterranea San Sepolcro (risale al 1030) nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Abbiamo citato la Veneranda Biblioteca Ambrosiana perché qui Open House Milano ha presentato questa mattina la due giorni (14-15 maggio) di apertura e visita di quasi 100 destinazioni metropolitane, fra cantieri aperti (come quello di Merlata Bloom), case-museo (come la Casa Museo Boschi di Stefano, l’attico Carbonari di Luigi Caccia Dominioni, e la Casa Museo Tadini), chiese, teatri, gallerie d’arte (come la Espinasse 31, Contemporary Art Gallery), scali ferroviari come il Farini in via Valtellina 7, tutte classificate, nel palinsesto, in base agli antichi sestieri milanesi: Porta Orientale, Porta Romana, Porta Ticinese, Porta Vercellina, Porta Nuova e Porta Comasina. I 100 luoghi in programma sono prenotabili sul sito a partire dal 7 maggio.

Marianna Beltrami (prima da sinistra), FS Sistemi Urbani, e Maya Plata, direttrice di Open House, al centro

Le grandi riqualificazioni urbane

Abbiamo accennato allo Scalo Farini. Con FS Sistemi Urbani saranno aperti, in esclusiva per Ohm, i due scali di Farini e Lambrate, che rientrano nel più ampio progetto Scali Milano, il cui obiettivo è la riqualificazione di sette ex scali ferroviari dismessi (Farini, San Cristoforo, Romana, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, Porta Genova), "il più grande piano di rigenerazione urbana a livello europeo -ha ricordato Marianna Beltrami, asset manager di FS Sistemi Urbani- e con l’apertura dei due siti la cittadinanza milanese può visitare il processo in fieri che porterà le due aree a diventare due nuovi quartieri milanesi”. Scalo Farini e Scalo Lambrate sono collocati in due zone strategiche dalla città dove architettura, design e forestazione urbani e nuove infrastrutture sono i pilastri progettuali alla base della loro riformulazione.

Merlata Bloom -il cantiere privato più grande a livello nazionale- rientra in un’altra importante operazione di riqualificazione urbana ad opera di Nhood che lo definisce "primo distretto urbano intelligente (smart urban district) di Milano". Merlata Bloom sarà al centro di una delle più grandi aree a destinazione mista, a nord ovest della città: un mix di residenze, verde, tecnologia, business e commercio, attività e dotazioni che si incontrano in un progetto di riqualificazione urbana connesso con l’area Mind -il progetto di riqualificazione dell’ex area Expo- e che darà vita a un nuovo distretto milanese.

Simona Portigliotti, Nhood (prima da sin.)

“Community, arte, cultura, sostenibilità sono le parole chiave del nostro progetto di sviluppo Merlata Bloom Milano -aggiunge Simona Portigliotti, marketing, communication, Csr, innovation director di Nhood-. Vogliamo darne un segno concreto fin da ora, nella fase di cantiere, con un anno di anticipo sull’apertura prevista per il 2023. Grazie a Open House questo nuovo polo vitale della città di Milano verrà mostrato e raccontato a tutti coloro interessati a scoprire le esperienze di innovazione e intrattenimento di qualità che esso offrirà in futuro. Stiamo già co-costruendo con le associazioni del territorio circostante a Merlata Bloom un’agenda di iniziative di cui Open House 2022 non è che il primo appuntamento. Questo modo partecipativo rappresenta l’anima del nostro modo innovativo di offrire servizi immobiliari: per Nhood la cultura e l’inclusività sono due pilastri fondamentali per creare e gestire luoghi di vita che rispondano alle esigenze dei cittadini e dei territori che li ospitano, generando un triplo impatto positivo, sulle persone, sul pianeta, sulla prosperità”.

Un altro luogo di rilievo nel programma di quest’anno è la visita a Mind-Milano Innovation District, il distretto della scienza, del sapere e dell’innovazione, nell’area che ha ospitato Expo Milano 2015, un sito in parte già attivo perché molte imprese private che hanno scelto di avere qui la propria sede stanno progressivamente entrando a regime. Il percorso di visita si snoda tra il nuovo edificio Ircss Galeazzi, il Mind Village, i laboratori del centro di ricerca Human Technopole concludendo in Lake Arena dove si trova Palazzo Italia, progettato da Nemesi & Partners.

L'architettura e l'urbanistica di 400 città del mondo

Nata a Londra nel 1992, Open House si è poi diffusa nelle più importanti metropoli del mondo, dando vita a Open House Worldwide, la più grande rassegna internazionale dedicata all’architettura. In Italia, Open House ha coinvolto anche Torino, Roma e Napoli che, insieme a Milano, hanno fondato la rete Open House Italia, un network che promuove l’architettura con una progettualità sempre più trasversale, in un viaggio esteso che copre l’asse nord-sud del Paese.

Il tema della settima edizione è la città durevole che conserva e valorizza le architetture del passato mentre reinventa sé stessa con nuove prospettive su sostenibilità e continuità. Milano è in effetti una città -se ci è consentita l'espressione- multi-strato sul piano storico-urbanistico: cresce, anche troppo, ma conserva le tracce del suo passato grazie alla conservazione, alla riqualificazione, all'architettura circolare, al riuso. Spesso rilascia immagini quasi oniriche perché il repertorio di stili ed epoche differenti si amalgamano nel presente restituendo un fermo immagine della nostra epoca.

Nuove iniziative

Ohm celebra il patrimonio architettonico e il design urbano del capoluogo lombardo aprendo in un solo weekend le porte di palazzi istituzionali, case e studi privati, cantieri, opere di rigenerazione urbana, gallerie e musei, luoghi produttivi ed ex edifici industriali, palazzi storici oltre a tutti quei siti testimoni del suo essere costantemente in trasformazione, con la riqualificazione delle zone periferiche, la verticalità dello skyline contemporaneo e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico. L’iniziativa è rafforzata dalla formula “aperture straordinarie e visite guidate gratuite” tenute dai progettisti stessi, dagli studenti delle facoltà milanesi o da cultori d’architettura che danno così vita a una rete di circa 200 volontari che Ohm forma e segue anche durante l’anno: dal 16 al 20 giugno si terrà la prima edizione di Architetti Senza Tempo, il progetto realizzato dalla rete Open House Italia per celebrare i grandi maestri dell’architettura del Novecento. La manifestazione, promossa dalla Direzione generale creatività contemporanea del Ministero della cultura, si articolerà in quattro monografiche dedicate a Luzi Iannelli (Torino), Gae Aulenti (Milano), Luigi Moretti (Roma) e Stefania Filo Speziale (Napoli) con un circuito di aperture, mostre e discussioni.

Altri circuiti

Il circuito di Idealista -il portale immobiliare, che prosegue la collaborazione iniziata lo scorso anno- comprende una selezione di siti e percorsi tra cui l’itinerario di Ortica Noodles nel quartiere Ortica e lo studio Dfa Partners, di fronte al carcere di San Vittore, in cui si potrà approfondire Stanze Sospese il progetto di design sociale pensato per migliorare la qualità di vita dei detenuti e altri luoghi, realizzato su un apposito spunto ricevuto dal carcere di Opera. Il percorso prosegue con il bici tour Porta Romana con le seguenti tappe Symbiosis, Piazzale San Luigi, Corso Lodi (Miglio delle Farfalle), Piazza Ferrara, Santa Giulia, tra nuovi community district, iniziative di urbanistica tattica e progetti di biodiversità.

Tra i siti più interessanti in programma anche i luoghi della progettazione, dove nascono l’architettura e il design. Sarà quindi possibile accedere allo studio di architettura e interior design Acpv Architects Antonio Citterio Patricia Viel che apre la sua sede nel centro storico meneghino, mostrando gli ambiti dove, da oltre vent’anni, si progetta ad ogni scala di intervento.

Lo scrittore Paolo Stella

Rientra fra le 100 destinazioni anche Suonare Stella, un progetto di interno abitativo che si rinnova periodicamente, a firma di grandi nomi del design e dell’architettura in dialogo con il proprietario. Uno spazio modulare che nasce come abitazione dell’influencer e scrittore Paolo Stella.

Gli appassionati di architettura non possono perdere la rivista Abitare che propone l’itinerario Milano, Moderno da salvare con undici tra le più rappresentative architetture del secolo scorso realizzate da grandi maestri come Giò Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Piero Portaluppi, Vito e Gustavo Latis, Piero Bottoni e molti altri. Un tour per cultori dell’architettura dove sarà possibile visitare Palazzo Eiar (ex RAI) e palazzina Ina tra le proposte selezionate.

Open House Milano 2022 è realizzata con il patrocinio di Senato della Repubblica, Consiglio della Regione Lombardia, Comune di Milano, Ordine degli architetti di Milano e con il sostegno di FS Sistemi Urbani, Idealista e Nhood. Enjoy è il Mobility partner di Ohm per promuovere una mobilità agile/intelligente (smart), condivisa e sostenibile. L’edizione 2022 è stata realizzata in collaborazione con Plef, Lucia Mannella Comunicazione e Altavia. 

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