Parmalat riconsegna la Centrale del Latte di Roma
Maurizio Bassani
Il general manager di Parmalat, Maurizio Bassani, ricorda il contributo del gruppo di Collecchio alla crescita di Centrale del Latte di Roma

Parmalat riconsegna la sua quota di maggioranza in Centrale del Latte di Roma (di seguito anche: CLR) al Comune di Roma Capitale a seguito della sentenza della Corte di Appello di Roma e con riserva di rientrare nella piena titolarità della quota in caso di accoglimento del ricorso per Cassazione.

Maurizio Bassani, general manager di Parmalat, delinea una sintesi di quello che è stato il contributo del gruppo emiliano di Collecchio (Pr) nella crescita e nei buoni risultati di CLR: “Parmalat ringrazia tutto il personale di Centrale del Latte di Roma, che ha contribuito in tutti questi anni con passione ed entusiasmo al piano di rilancio e poi allo sviluppo dell’azienda –commenta Maurizio Bassani, general manager di Parmalat–. Gli oltre 30 milioni di investimenti distribuiti nel corso di questi 20 anni hanno contribuito, con il lavoro delle persone e il supporto delle organizzazioni del territorio, a portare Centrale del Latte di Roma ad avere bilanci sempre in utile, garantendo lavoro nella regione Lazio e supporto alla filiera. Restituiamo le azioni a Roma Capitale in adempimento spontaneo della sentenza della Corte d’appello, ma continueremo a coltivare i contenziosi pendenti e confidiamo che la Corte di Cassazione accolga le nostre ragioni”.

La storia di Parmalat a fianco della Centrale del Latte di Roma è iniziata nel 1999 quando versava in evidenti difficoltà. L’ingresso nel Gruppo di Collecchio (Pr) l’ha portata a diventare un player di primo livello sul mercato, assorbendo circa un terzo di tutta la produzione del latte vaccino del Lazio. L’azienda, negli anni, ha contribuito ad assicurare l’occupazione ai dipendenti della Centrale del Latte, a tutti i soggetti della filiera del latte, e allindotto, composto da circa 500 operatori di aziende del settore tecnologico, del facility management, della logistica e del commerciale.

Parmalat non ha bisogno di presentazioni eccessivamente verbose: ma ricordiamo che ha 9 stabilimenti in Italia, oltre 1.800 dipendenti, e che raggiunge 20 milioni di famiglie italiane e 200 milioni di consumatori nel mondo. I marchi principali sono: Parmalat dedicato a latte e yogurt, Santàl, per i succhi e le bevande a base di frutta, Zymil, la linea di prodotti ad alta digeribilità senza lattosio, Chef con un'expertise gastronomica riconosciuta nel mercato della panna e della besciamella. Parmalat è presente anche attraverso marchi locali: Berna in Campania, Lactis e Latte Oro in Liguria, Sole e Stella in Sicilia, Torvis e Latterie Friuliane in Friuli-Venezia Giulia.

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