Una nuova iniziativa unisce due eccellenze italiane: Sperlari, la rinomata azienda di Cremona da 183 anni protagonista della migliore tradizione dolciaria italiana, e Inalpi, azienda lattiero casearia di Moretta, hanno avviato una nuova collaborazione per la produzione delle Galatine. Inalpi sarà infatti fornitore unico del latte in polvere per la produzione delle iconiche tavolette al latte.
L’accordo mette al centro il latte in polvere, di cui Inalpi è unico produttore italiano, che deriva da una filiera corta e certificata, frutto di un accordo basato su rapporti equi e trasparenti. Gli allevatori che conferiscono il latte sono impegnati attraverso la firma di un protocollo che garantisce elevati standard qualitativi; un protocollo che regola il prezzo alla stalla, studiato e realizzato, dal 2010 e per la prima volta in Italia, in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Piacenza: un sistema, questo, di trasparenza che garantisce le parti.
“Filiera vuol dire un gruppo di persone, una comunità, che si è data delle regole e le segue. Il nostro è un progetto che funziona, perché sostenibile per tutti i componenti della filiera. Progetto che nel tempo ha creato efficienza, e ci ha consentito di investire in formazione e innovazione”, dichiara Ambrogio Invernizzi, presidente Inalpi.
“Sperlari è molto attenta alla qualità dei propri prodotti- afferma Piergiorgio Burei, Ceo di Sperlari. Le caramelle Galatine, ricche di tanto buon latte, sono da sempre prodotte in Italia e da quest’anno esclusivamente con latte italiano, per una sempre maggiore attenzione alla qualità e alla filiera. Le Galatine rappresentano un unicum nel mondo dolciario e sono caramelle genuine e oggi il marchio è più che mai nel cuore di tutti gli italiani grazie al forte rilancio in corso: gli investimenti in comunicazione con i nuovi spot, l’innovazione con il lancio della buonissima Galatina al Biscotto, la nuova veste grafica”,
“Grazie all’accordo di filiera sancito, ormai 10 anni fa, con Inalpi e Compral Latte, che conta 230 allevatori e raccoglie giornalmente oltre 5 mila quintali di latte, possiamo garantire prodotti di elevata qualità, come in questo caso in cui, oltretutto, le Galatine incontrano, soprattutto, il gusto dei più piccoli. Offrire ai consumatori, attraverso la torre di sprayatura, un latte in polvere proveniente da una filiera piemontese controllata, garantita e trasparente è stato e continua ad essere l’obiettivo e l’anima principale del progetto. L’accordo con Sperlari, dunque -concludono Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa, delegato confederale- è l’ulteriore esempio di come, con l’agroindustria virtuosa, possano nascere sinergie concrete che rappresentano nuove opportunità economiche per i nostri territori”.