Uiv e Federvini a Vinitaly per promuovere il vino made in Italy

Gli appuntamenti del Vinitaly di Verona per fare il punto sulle tendenze del settore vino: mercati e sostenibilità economica con Uiv e Federvini

Uiv – Unione italiana vini, sarà al Vinitaly. L’associazione di settore che rappresenta più di 150 mila viticoltori (quasi 800 soci) sarà presente a Verona con oltre 500 cantine espositrici. Uiv sarà anche protagonista della presentazione di studi, convegni, e appuntamenti per fare il punto sullo stato di salute del mercato del vino, sulle tendenze in atto e sugli sviluppi di un settore che ha sofferto nel 2023 una contrazione dei consumi, dell’export, ma che gode di favorevoli prospettive di ripresa, secondo uno studio di Bain & Company. Presente anche Federvini, la federazione dei produttori, esportatori ed importatori di vini, acquaviti, liquori, sciroppi, aceti ed affini.

Un calendario fitto di eventi per Uiv e Federvini a Vinitaly
  • Domenica 14 aprile la presentazione dello studio ‘Se tu togli il vino all’Italia. Un tuffo nel bicchiere mezzo vuoto’, un’indagine realizzata dall’osservatorio del vino Uiv-Vinitaly, in collaborazione con Prometeia per valutare l’impatto di una eventuale scomparsa del vino dall’Italia. Tra i relatori, oltre ai vertici di Veronafiere e al ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, l’analista di Prometeia, Giuseppe Schirone, il responsabile dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly, Carlo Flamini, e il presidente di Uiv, Lamberto Frescobaldi.
  • Dall’enologia e i suoi impatti su turismo, cultura e gastronomia, all’economia. Lunedì 15 si parlerà di ‘Assortimento della wine list e sostenibilità economica della cantina’, una tavola rotonda, organizzato con Fipe, che vedrà intervenire Paolo Artelio, presidente Fipe-Confcommercio Verona, il presidente di Uiv Lamberto Frescobaldi, oltre ad esperti del settore. Sempre lunedì il convegno ‘I valori del vino: l’impatto socioeconomico della filiera italiana alla prova dei mercati e dei nuovi trend di consumo’, promosso da Federvini, metterà a fuoco l’attuale andamento di mercato dell’industria vinicola. Parteciperanno, oltre a Nomisma e Tradelab, rappresentanti istituzionali ed operatori del settore per esaminare le sfide e le opportunità del mercato odierno. Saranno presenti Micaela Pallini, presidente di Federvini, Denis Pantini, responsabile agroalimentare & wine monitor di Nomisma, e altri. Lo stesso giorno avrà luogo l’evento ‘Il vino è … made in Italy’, un confronto sui temi di maggiore attualità per il comparto, a cui prenderanno parte Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, Micaela Pallini, presidente di Federvini, Lamberto Frescobaldi, presidente di Uiv, Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare.
  • Le nuove tendenze di mercato saranno l’argomento centrale di ‘Dealcolati & co - le nuove frontiere del vino’. L’appuntamento di martedì 16 prevede la testimonianza di diverse aziende, a confronto con una panoramica curata da Swg sui potenziali consumatori italiani e statunitensi. Federvini, martedì 16 sarà impegnata all’università degli studi di Verona per sensibilizzare i giovani al consumo responsabile di bevande alcoliche. Sempre lo stesso giorno, con Uiv, Federvini programma ‘Promuovere il consumo responsabile’, evento dedicato alla sensibilizzazione. Previsto poi l’evento ‘In viaggio tra vigne e cantine: numeri, profili e tendenze dell’enoturista italiano’, che analizza i numeri del settore e le nuove esperienze capaci di legare vino e cultura, benessere e sostenibilità. Infine, non mancherà un party con i giovani imprenditori vinicoli di Uiv.

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