Come l’intelligenza artificiale può creare valore nella logistica

Forklift doing storage in warehouse by artificial intelligence automation. Robotics applied to industrial logistics.
La logistica beneficia delle applicazioni dell'intelligenza artificiale, un approccio che si presenta come un game changer in diversi settori

Si parla molto di ChatGpt, il superbot di Open AI, e affini che stanno emergendo come strumenti potenti per diverse industrie, compresa la logistica. Nella logistica, però, esistono molte altre forme di Intelligenza Artificiale integrate in una gestione intelligente dei processi. Questa tecnologia può certamente sostituire le mansioni ripetitive, ottimizzando i tempi e velocizzandole, liberando così le risorse umane per compiti più complessi. D’altronde l’Ia crea sempre un certo dissenso perché si porta dietro i pregiudizi legati alla possibilità etica di sostituire l’uomo.

in un recente report di Ipsi e Conftrasporto si parla di “logistica 4.0” per indicare un’evoluzione basata sui dati. I servizi di trasporto richiedono la consegna fisica di volumi di beni sempre più elevati, con tutto quello che ne consegue in termini di organizzazione, stoccaggio, mobilità. Secondo Gartner, l’intelligenza artificiale sarà integrata nel 50% delle soluzioni tecnologiche delle catene di approvvigionamento già entro la fine del 2023. Successivamente, questo trend libererà un valore di 4mila miliardi di dollari entro il 2025 (secondo il World Economic Forum). E già si parla della versione 5.0 dell’integrazione del software Ia nei vari settori produttivi.

Minimizzare gli errori umani e migliorare la sostenibilità delle spedizioni

Federico Pozzi Chiesa

Oltre che nel prevedere i flussi di merci, ottimizzare la gestione delle spedizioni e ridurre i costi, l’Ai può migliorare la gestione delle scorte, prevedere le rotte di spedizione più efficienti e contribuire a sostenibilità e riduzione delle emissioni. “La prima rivoluzione può essere proprio in un magazzino governato da Ia - dice Federico Pozzi Chiesa, Ceo di Itlm e founder & Ceo di Supernova Hub -, in combinazione con Internet of Things, robotica, Rfid, per identificare, smistare, elaborare, imballare e prelevare le merci in modo completamente automatico, minimizzando gli errori umani e permettendo alle persone di svolgere mansioni di controllo, Itlm si è dotata di un macchinario basato su una tecnologia di laser scan per packaging sartoriale intorno all’oggetto da spedire, riducendo la quantità di cartone, migliorando la produttività del 15% e il costo medio del 5-10%, migliorando così anche la sostenibilità”.

Supernova Hub

Supernova Hub è l’incubatore di Itlm, il Gruppo guidato da Federico Pozzi Chiesa che controlla Italmondo Spa, da oltre 65 anni tra i leader del settore dei servizi logistici italiani ed internazionali. Il gruppo ha investito ad oggi più di 11 milioni di euro in varie startup, tra cui Sendabox, Opyn, IoRitiro, Termo, Supernova Factory; ha inoltre investito in realtà come Sales Ring, Ulixes Sgr e nel distretto di coworking con sede a Milano

L'intelligenza artificiale è dunque divenuta essenziale per gli operatori logistici all'avanguardia. Supernova Hub, parte del Gruppo Itlm, riconosce il valore dell'Ia mira a diversificare ed espandere le sue operazioni nel settore logistico attraverso investimenti in startup innovative. Le linee programmatiche sono sinergie, prestazioni, innovazione, digitale e tecnologia. Integrando startup e tecnologie innovative, Supernova Hub può sfruttare le competenze di ciascuna startup per potenziare le operazioni del Gruppo, attraverso la creazione di sinergie.

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