Il sito offriva ai recensori una contropartita per una recensione a cinque stelle su Amazon. Lo dice tribunale di Milano nella sentenza del caso intentato dal colosso statunitense dell’eCommerce contro Realreviews.it. Un’importante vittoria nella lotta contro le recensioni false, fa sapere l’azienda di Jeff Bezos in un comunicato. La decisione del tribunale è la prima del genere, in sede civile, in Italia, e ha portato all’immediata chiusura di Realreviews.it, con divieto al gestore di ricostituire attività simili in futuro. Il proprietario del sito ha agito in violazione delle leggi sulla concorrenza, causando così un danno sia ad Amazon che ai suoi clienti, si legge nella motivazione della sentenza.
Il valore delle recensioni online
Le recensioni risultano determinati sulla reputazione delle piattaforme elettroniche. D'altronde un utente che effettua una ricerca di prodotto in Amazon, ottiene un elenco distribuito in più pagine secondo un ranking. L’elenco prodotto dall’algoritmo di Amazon posiziona i prodotti con una gerarchia che dipende dall’aspetto reputazionale rilevato. La reputazione impatta direttamente sul tasso di conversione. Un fenomeno che travalica l’online. Oltre il 70% degli utenti oggi legge recensioni dal web prima di recarsi fisicamente in un negozio. E quella di recensire è una pratica in crescita: nel 2023 sono aumentate del 16%.
Amazon all’attacco delle false recensioni
"La sentenza del tribunale di Milano segna una tappa importante nella nostra lotta per proteggere i clienti dalle recensioni false -commenta Claire O’Donnell, direttore di selling partner trust & store identity di Amazon-. Il nostro obiettivo è assicurare che ogni recensione sullo store di Amazon sia affidabile e che rifletta le reali esperienze dei consumatori". L'azione legale si iscrive nella cornice di una più ampia attività del retailer per contrastare le recensioni false. L'anno scorso la multinazionale di Seattle ha preso provvedimenti in 44 casi in Europa, fa sapere Amazon in un comunicato.
