Lavazza festeggia i 50 anni di storia Qualità Rossa, brand iconico, con un’articolata campagna di comunicazione che guarda ai giovani coffee lover. Il format, Tutta l’Italia in un caffè – un viaggio lungo 50 anni, vivrà sulle piattaforme digitali del Gruppo, ma avrà un’anteprima televisiva. Cinque puntate in onda su Italia 1, dal 12 al 16 ottobre, in uno speciale dal titolo Nuove Strade.
“Un brand nel brand: un italiano su cinque beve Lavazza Qualità Rossa, nella top ten dei prodotti food più venduti del nostro Paese”
“Qualità Rossa è un’icona straordinaria, un brand nel brand, un prodotto di successo non solo in Italia -ha raccontato Carlo Colpo, marketing communication director e Brand home director del Gruppo Lavazza in occasione della presentazione-. È nella top ten dei prodotti food più venduti del nostro Paese: un italiano su cinque beve Qualità Rossa. Ed è venduto in 90 Paesi, con grande successo in Uk, dove è il macinato più venduto. Ma un’icona deve tenersi sempre fresca e aggiornata. Vogliamo che il prodotto viva in mezzo alla gente. Abbiamo raccontato l’Italia facendo un viaggio da Catania a Torino, incontrando persone simbolo di oggi, come piace a Lavazza. Persone che hanno sguardo positivo. Che pensano ci siano opportunità da cogliere nel segno della solidarietà e unione del Paese”.
Cinque tappe, al centro il punto di vista
delle giovani generazioni
e il racconto
dei talenti in ascesa
Tutta l’Italia in un caffè – un viaggio lungo 50 anni è un progetto che coinvolge giovani talenti in un viaggio dal Sud al Nord dell’Italia in 5 città (Catania, Roma, Bologna, Trieste e Torino), con eventi sul territorio. Viene raccolto il punto di vista delle giovani generazioni sul presente in cui vivono e sul futuro che sognano. Nel corso delle 5 tappe prendono vita momenti di incontro e racconto con giovani talenti in ascesa e rappresentanti di un’Italia che cambia: Josephine Signorelli in arte Fumettibrutti, autrice rivelazione del panorama dei fumetti; Phaim Bhuiyan, attore romano e miglior regista esordiente ai David di Donatello; Madame, voce femminile della scena rap italiana; Sara Gama, capitana della Nazionale di Calcio Italiana femminile; Samuel, uno dei volti più noti della musica italiana. Testimonial d’eccezione Ambra Angiolini. A guidare il viaggio di Qualità Rossa Antonio Dikele Distefano, scrittore di romanzi e autore di produzioni televisive, e la conduttrice radiofonica italiana Ylenia Baccaro.
Lavazza unisce tradizione e storia a innovazione, impegno sulla sostenibilità e attenzione ai giovani. “Un grande brand deve comunicare grandi valori”
Nuove Strade non è solo il nome del format tv e digitale ma anche il titolo di un brano costruito con un pool di artisti che Lavazza ha prodotto con Sony Italia con gli stessi temi (già nella Top 50 di Apple Music in Italia). Lavazza ha scelto di dare voce ad artisti emergenti quali Gaia, Madame, Ernia, Rkomi e Samurai Jay. “È un progetto di comunicazione articolato, che ruota attorno al viaggio sul territorio, c’è anche un concorso, tante cose. Abbiamo messo il caffè al centro facendo parlare le persone. Lavazza è il primo social network della storia”.
Anche l’iconico packaging rosso si rinnova con una veste più contemporanea. Il prodotto è disponibile sia per il consumo domestico, in caffè macinato, grani e nelle capsule espresso Lavazza A Modo Mio, sia negli uffici con il sistema Firma, sia nelle vending machine.
Lavazza riesce a unire tradizione e storia alla cultura dell’innovazione, l’impegno sulla sostenibilità e l’attenzione ai giovani. Per un’Italia nuova, più aperta, inclusiva e multiculturale. Il progetto si inserisce nella recente campagna global di quest’anno che si chiama Good Morning Humanity. “La creatività e l’etica sono sempre stati al centro della filosofia di Lavazza. Abbiamo deciso di raccontare il nostro punto di vista sul mondo, non solo un campagna sui nostri prodotti. Lo abbiamo fatto con le parole di Charlie Chaplin del Grande Dittatore. Questo progetto è coerente con il filone inaugurato: pensiamo che un grande brand debba comunicare grandi valori”.