Il gruppo Lindt & Sprüngli prosegue il suo cammino di crescita. I dati rilasciati relativi ai risultati di metà 2019 mostrano numeri in crescita: il fatturato generato nella prima metà dell'anno è stato di 1,76 miliardi di franchi svizzeri, trainato da una crescita delle vendite che ha raggiunto il +6,2%; un andamento che pone le basi per la conferma dell'obiettivo di crescita organica annuale, annunciata tra il 5% e il 7%.
Il gruppo svizzero, che detiene 6 impianti di produzione in Europa, ha deciso di investire nello stabilimento di Induno Olona, che attualmente ha una capacità produttiva di oltre 2 miliardi di praline Lindor e più di 170 milioni di scatole di Cornet Lindor da 200 grammi, produzione che per il 70% è destinata all’esportazione. Il progetto annunciato l'anno scorso prosegue e a conclusione dei lavori il polo produttivo e distributivo di Induno sarà ampliato e migliorato, con la realizzazione dei nuovi uffici commerciali e il rinnovo del Lindt Factory Outlet, che verrà inaugurato il 5 settembre.
Sul versante sostenibilità, l’impegno di Lindt & Sprüngli è rappresentato dal Lindt & Sprüngli Farming Program, che traghetta il gruppo svizzero verso il raggiungimento del suo primo obiettivo: disporre entro il 2020 una catena di approvvigionamento delle fave di cacao completamente tracciabile e verificata; obiettivo che ad oggi ha già raggiunto l'86% del totale. E nel futuro gli sforzi verso questa direzione verranno intensificati: entro il 2025, infatti, Lindt & Sprüngli si impegnerà ad ottenere l’intera fornitura di cacao da aree non colpite dalla deforestazione.
