Tanya Kopps, Ceo Metro Italia
Tanya Kopps, Ceo Metro Italia
Per Metro Italia l’impatto del Dpcm 24 ottobre sul business della ristorazione è di proporzioni enormi: di fatto impedisce l’attività del servizio principale della giornata

Metro Italia esprime la massima solidarietà al mondo Horeca, allineandosi con quanto espresso dal comunicato FIPE–Confcommercio emanato domenica scorsa a seguito delle nuove misure restrittive contenute nel Dpcm 24 ottobre. Secondo Metro, l’impatto di questo decreto sul business della ristorazione è di proporzioni enormi, perché di fatto impedisce l’attività del servizio principale della giornata. Questo è ancora più vero in questi mesi, in cui la necessaria diffusione dello smart working ha drasticamente ridotto la pausa pranzo fuori casa degli italiani. Anche per i bar si registra una forte contrazione dell’attività giornaliera, sia delle pause caffè sia del momento dell’aperitivo. Da questo scenario ne esce in generale penalizzato tutto il comparto dell’ospitalità italiana.

"Pur comprendendo le necessità del Governo di tutelare la salute pubblica, noi di Metro Italia, in qualità di partner dei professionisti della ristorazione e dell’ospitalità, esprimiamo la massima solidarietà all’intero settore -dichiara Tanya Kopps, amministratore delegato Metro Italia- e siamo in prima fila nel sostenere Fipe nella manifestazione prevista per il prossimo 28 ottobre nelle piazze d’Italia, raccomandando a tutti coloro che aderiranno di mantenere un atteggiamento pacifico e di rispettare le misure di sicurezza anti Covid-19. L’obiettivo è ribadire la necessità di supportare un intero comparto. Consideriamo infatti che il mercato dell’Horeca è un anello cruciale di tutta la filiera agroalimentare nazionale".

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome