Per Ovs SpA il primo semestre (H1) 2022 è stato fra i migliori di sempre in termini di risultati economici, sintetizzati nel commento di Stefano Beraldo, amministratore delegato di Gruppo Ovs. Le vendite sono aumentate del 17,8% rispetto allo stesso periodo 2021 e, dato ancora più rilevante, dell’8,5% sui primi sei mesi 2019, periodo precedente alla pandemia considerato l'ultimo anno di 'normalità'. "La crescita riguarda tutti i nostri marchi -precisa Beraldo- grazie a maggiori vendite a parità, +11% rispetto al 2021 e +4% rispetto al 2019, e all’apertura di diversi negozi, diretti e in franchising, specialmente a marchio Upim. Il primo semestre ha visto, tra le altre cose, l’apertura di un grande flagship store a Napoli, in via Scarlatti, la migliore espressione del concetto di Ovs come piattaforma, aperto a nuove contaminazioni come il primo hard corner mai realizzato da ClioMakeUp, influencer con oltre 3,3 milioni di follower, che avvia con noi la prima iniziativa offline”.

Ovs_risultati 1° semestre 2022
Stefano Beraldo, Ceo Ovs SpA

Ovs si è aggiudicata, per il secondo anno consecutivo, il primo posto tra i 250 principali brand di abbigliamento esaminati dal Fashion transparency index 2022. Diversi i progetti Esg avviati, tra i quali un’iniziativa per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e una partnership per la produzione in Sicilia di un filato di cotone a fibra lunga, di altissima qualità e a ridotto consumo d'acqua.

Il margine lordo percentuale è in linea rispetto alla prima metà del 2021. “La nostra offerta commerciale -aggiunge Beraldo-, composta da capi di abbigliamento facili da indossare (easy-to-wear) durevoli e sostenibili, che ai marchi propri affianca icone internazionali e brand di ricerca capaci di rispondere a diversi stili di vita, ci ha consentito di mantenere un ottimo rapporto qualità-prezzo limitando il più possibile l’aumento del prezzo di cartellino. L’attenta gestione dei mark-down durante la prima parte del periodo è proseguita durante il periodo dei saldi”.

L’incremento delle vendite e, di conseguenza del margine lordo, ha più che compensato i maggiori costi di negozio e di trasporto, fortemente impattati dall’andamento dei costi energetici, consentendo una robusta crescita dell’Ebitda. I flussi di cassa, che rispecchiano la stagionalità tipica del business di Gruppo Ovs, migliorano rispetto al periodo pre-covid. La posizione finanziaria netta è ora pari a 228,7 milioni, era 318,2 milioni al 31 luglio 2021 quando già beneficiava dell’aumento di capitale per 81 milioni, con un leverage medio che si attesta a 1,36x.

Avvio d'autunno: bloccati i prezzi dell'energia

Previsioni 2022? “Per il 2° semestre -risponde Beraldo- nonostante il perdurare dei fattori esogeni che influiranno negativamente sulla propensione ai consumi, prevediamo che, come avvenuto nel semestre appena concluso, il nostro posizionamento ci consentirà di beneficiare della preferenza di nuove fasce di clientela alla ricerca di prezzi più contenuti, con positivi effetti sulle nostre vendite. Il buon avvio della stagione autunnale sta avvalorando questo scenario. Grazie alla solidità della nostra supply-chain gli ordini della merce autunno-inverno 2022 e primavera-estate 2023 sono già stati finalizzati a un cambio euro-dollaro migliore di quello attuale, inoltre sono stati sottoscritti contratti triennali con i principali trasportatori marittimi a tariffe significativamente inferiori ai prezzi spot, ed è stato infine bloccato il prezzo dell'energia per circa il 50% del fabbisogno dell'anno. Le numerose azioni mitigatrici e di hedging assorbiranno così buona parte dell'inerziale aumento dei costi”.

Considerando da un lato i livelli correnti del prezzo dell’azione e l’andamento dei mercati finanziari, dall’altro la crescita dei risultati aziendali, Ovs ritiene opportuno proseguire nel programma di acquisto di azioni proprie per un ulteriore ammontare di 20 milioni di euro.

Vediamo alcuni dati chiave del conto economico:

Vendite nette: 705,8 milioni di euro, +17,8% rispetto all’ H1 2021 e +8,5% rispetto all’H1 2019).

Vendite nette 2° trimestre (Q2): 405,9 milioni (+9,8% rispetto al Q2 2021 e +21,9% rispetto al Q2 2019)

EBITDA rettificato: 82,3 milioni, in crescita di 22,2 milioni rispetto all’H1 2021 e di 19,8 milioni rispetto all’H1 2019;

EBITDA margin: 11,7% (10% nell’H1 2021 e 9,6% nell’H1 2019);

Risultato netto rettificato: 31,9 milioni (13,0 milioni H1 2021 e 16,8 milioni H1 2019);

Posizione finanziaria netta rettificata al 31 luglio 2022 228,7 milioni. Nell’H1 2022 Ovs ha distribuito dividendi e acquistato azioni proprie per un totale di 23,2 milioni;

 

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