Caffè Borbone, un accordo di programma per lo stabilimento 4.0

Borbone
Lo stabilimento di Caivano
Il ministero dello Sviluppo economico sosterrà gli investimenti dell’azienda campana. Borbone finalizzata ad automatizzare gli impianti di torrefazione

Il ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato un accordo di programma Caffè Borbone, che punta a innovare il sito produttivo di Caivano (Napoli) con un investimento di 13,4 milioni di euro in tecnologie 4.0 e sostenibilità ambientale.
Per l’intervento il dicastero mette a disposizione 5,4 milioni di euro di agevolazioni che consentiranno di incrementare l’occupazione con 92 nuovi posti di lavoro.

Il progetto di sviluppo

L’iniziativa dell’azienda campana si chiama Core (Caffè ovvero ricerca delle emozioni) e consentirà di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento da 13mila metri quadrati attraverso un innovativo sistema di torrefazione, che consentirà di controllare in modalità automatica il confezionamento di cialde e capsule per macchine da caffè.
Core, spiegano dall’azienda, aiuterà a crescere l’indotto economico e a creare nuovi posti di lavoro, a conferma della di Caffè Borbone di puntare sulle persone del territorio. Particolare attenzione è rivolta al tema della sostenibilità, che per l’azienda rappresenta una scelta consapevole e responsabile, un percorso complesso da portare avanti con convinzione e coerenza.

Dal 2018 la società è controllata al 60% dal gruppo gruppo Italmobiliare della famiglia Pesenti, mentre il restante 40% fa capo al fondatore Massimo Renda, che è il presidente

Risultati dell’innovazione

“Innovazione, sostenibilità, valorizzazione del territorio e creazione di nuova occupazione sono tutti i parametri che il progetto della società Caffè Borbone rispetta pienamente, meritando così di essere finanziato con i contratti di sviluppo”, sottolinea il ministro Giancarlo Giorgetti. “Questo investimento - aggiunge - rappresenta quel modello vincente di fare impresa che punta a tutelare e promuovere la tradizione e il gusto di un prodotto, il caffè espresso napoletano, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo”.

“Il riconoscimento della validità del nostro progetto da parte del ministero dello Sviluppo Economico è un’attestazione importante per noi, una conferma di quanto il nostro impegno legato all’innovazione e alla ricerca, sia apprezzato”, sottolinea in una nota il direttore generale Marco Schiavon. “Sviluppiamo il nostro business con concretezza, spinti sempre dalla volontà d’investire sul territorio e sulle persone, apportando valore sociale. Crescere, per noi significa anche alimentare con azioni tangibili lo sviluppo sociale, una responsabilità che sentiamo e che ci spinge a continuare su questa strada”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome