“Apprezzabili gli interventi previsti per la riduzione del cuneo fiscale e la riduzione delle imposte sui premi produttività, così come le maggiori tutele introdotte per le lavoratrici madri e i congedi parentali”. Ma dal Governo di Giorgia Melonisi aspetta di più Carlo Alberto Buttarelli. Il presidente di Federdistribuzione ha parlato in audizione sulla Legge di Bilancio 2024 alle Commissioni congiunte di bilancio di Senato e Camera. Le misure di Palazzo Chigi infatti non hanno carattere strutturale. Nulla c’è a favore delle imprese.
Più impegno per la grande distribuzione
Eppure per Federdistribuzione, la distribuzione moderna ha fatto molto quest’anno in favore delle fasce meno abbienti, una direzione in cui vanno anche le misure previste dall’esecutivo. Il contributo “in particolare con la carta “Dedicata a te”, che ha previsto una scontistica del 15% sugli acquisti effettuati, e con l’adesione pressoché unanime delle nostre aziende al trimestre anti inflazione”.
Da Buttarelli la richiesta di fare più a favore dell'occupazione di giovani, donne e disoccupati, “mentre la detassazione degli incrementi salariali derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale e del lavoro notturno e festivo estesa a tutti i settori potrebbe aiutare i lavoratori in un periodo di forte inflazione” continua Buttarelli.
