Henkel: buoni i risultati 2021, progressi rispetto alle priorità strategiche

Tutte le divisioni sono cresciute in termini di fatturato, la marginalità è rimasta stabile. Prosegue il cammino dell’agenda ‘Purposeful Growth’

Henkel ha pubblicato i risultati dell’anno fiscale 2021. Tutte le divisioni sono cresciute in termini di fatturato, la marginalità è rimasta stabile nonostante la complessità e la volatilità dei mercati, è aumentato il rendimento delle azioni privilegiate.

“Nel 2021 abbiamo raggiunto risultati nel complesso buoni e abbiamo proseguito in modo consistente nell’implementazione della nostra agenda strategica – nonostante lo scenario competitivo particolarmente sfidante con interruzioni senza precedenti delle catene globali di fornitura, la carenza di materie prime fondamentali e l’aumento significativo dei costi”, ha dichiarato il Ceo di Henkel, Carsten Knobel.

In sintesi le principali evidenze: il fatturato del Gruppo è pari a 20,1 miliardi di euro, con una crescita organica +7,8%, il margine operativo è in aumento a 2,7 miliardi di euro (+4,2%), il margine EBIT pari al 13,4% è in linea con l’anno precedente, mentre il rendimento delle azioni privilegiate (EPS) si attesta a 4,56 euro (+9,2% a tassi costanti di cambio). Buono il flusso di cassa a 1,5 miliardi di euro, che segna un miglioramento significativo della posizione finanziaria netta. Il dividendo proposto è in linea con l’anno precedente: 1,85 euro per azione privilegiata. Invariate le previsioni 2022 e gli obiettivi finanziari di medio-lungo termine. Progressi consistenti sono stati fatti rispetto al 2020 nell’implementazione dell’agenda 'Purposeful Growth’.

Come anticipato a fine gennaio, è cominciata l’integrazione delle divisioni Laundry & Home Care e Beauty Care in un’unica business unit denominata Henkel Consumer Brands.

“Stiamo proseguendo nell’implementazione della nostra agenda strategica e abbiamo visto numerosi progressi in tante aree chiave. In alcuni ambiti vediamo la necessità di ulteriori azioni ed è per questo che ora portiamo l’agenda ‘Purposeful Growth’ al livello successivo: a fine gennaio abbiamo annunciato la fusione delle divisioni Laundry & Home Care e Beauty Care in un’unica business unit denominata Henkel Consumer Brands. Creeremo una piattaforma multi-categoria con un fatturato complessivo di circa 10 miliardi di euro, che ci permetterà di agire su scala più ampia per ottimizzare ulteriormente il nostro portafoglio, accelerare la crescita e migliorare la marginalità. Questo si riflette nei nostri obiettivi finanziari di medio e lungo termine -ha spiegato Carsten Knobel. In aggiunta, il nostro nuovo Venture Fund II con un volume di 150 milioni di euro e la nuova strategia di sostenibilità per il 2030 e oltre consentono un’importante spinta nelle aree dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile. La nuova identità visiva aziendale, più moderna e dinamica, rappresenta meglio il nostro purpose”.

Le previsioni per l’anno fiscale 2022, già pubblicate a fine gennaio, rimangono invariate. Considerata l’elevata incertezza e volatilità dei mercati, nonché l’impatto dei rilevanti aumenti dei costi delle materie prime e della logistica, Henkel prevede una crescita organica del fatturato del Gruppo compresa tra il 2 e il 4%, con un utile depurato sulle vendite (margine EBIT) tra l'11,5 e il 13,5%. A livello di Gruppo, per l’utile depurato per azione privilegiata (EPS) si prevede un andamento compreso tra -15 e +5% (a tassi di cambio costanti).

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