Scalo Milano Outlet & More punta a chiudere il 2018 con un numero di visitatori stimati in 2,5 milioni. Anche grazie all'ampliamento dell'offerta (28 nuovi negozi nel 2018), Scalo prevede di chiudere l'anno con un fatturato in crescita del 38%, e con un aumento del footfall (ingressi/passaggi) pari a +45%.
Il 2018 è stato un anno di svolta per Scalo Milano con il subentro nella gestione diretta da parte della proprietà, Locate District S.p.A. (Gruppo Lonati), l’ampliamento dell’offerta di servizi e l’organizzazione di spettacoli e appuntamenti: dai concerti estivi, come Summer Music & More e Jazz & More, alle mostre di auto d’epoca fino a progetti legati alla beneficienza e alla responsabilità sociale dell'impresa fra i quali The Vintage Project, con ricavato devoluto allo Ieo, l’esposizione My Dream Home a cura di Stefano Guindani a supporto di Fondazione Rava per i bambini di Haiti, e la 1000 Miglia Charity a favore dell’associazione La Zebra Onlus.
Fra i nuovi sviluppi, oltre ai 28 negozi in più aperti quest'anno, ricordiamo anche la recentissima inaugurazione di F-Hub, struttura per i servizi congressuali a Milano.
Con un ulteriore investimento di 5 milioni di euro nella primavera-estate del 2019, Scalo Milano inaugurerà una nuova area che porterà l’intera superficie a circa 35.000 mq con 25 nuovi negozi.
"A sei mesi dal riposizionamento, Scalo Milano continua il suo percorso di espansione e arricchisce l’offerta dei servizi al consumatore e alle aziende -commenta Davide Lardera, Ad di Scalo Milano-. Nel mese di ottobre 2018 abbiamo raggiunto 2 milioni di visitatori, superando di quasi 2 milioni (1,7 milioni per la precisione) gli ingressi del 2017, un dato che prospetta una previsione di chiusura per il 2018 stimabile in 2,5 milioni di ingressi. In più, Scalo Milano è riuscita a portare il tempo medio di permanenza all'interno del centro fino a 4 ore per visita".
