L’orientamento alla sostenibilità per la formazione di alleanze strategiche

Politiche d'impresa orientate alla sostenibilità permettono di accedere a nuove conoscenze e di sviluppare nuove risorse per effetto dell’interazione con i partner

Articolo estratto dal Best Paper del Convegno Sinergie-SIMA 2020 “The impact of sustainability orientation on firm propensity to ally"”

Lo sviluppo di un orientamento alla sostenibilità, inteso come l’attitudine a prendere in carico, volontariamente e in modo proattivo, tematiche di natura ambientale e sociale con l’obiettivo di integrarle nei processi decisionali e nei modelli di business, è tra le priorità strategiche di un numero crescente di imprese. Tale interesse ha condotto la ricerca a interrogarsi su quali conseguenze, l’orientamento alla sostenibilità, possa avere sulle performance aziendali. Le evidenze mostrando come esso sia associato ad una maggiore capacità delle imprese di reagire in momenti di crisi, a un incrementato interesse da parte degli investitori e ad una maggiore capacità di proporre innovazioni sul mercato che si traducono in migliori performance e in una incrementata longevità.

In parallelo agli studi sugli impatti economico-finaziari legati all’adozione di politiche e strategie di sostenibilità, parte della ricerca si è focalizzata sulla valutazione del ruolo dell’orientamento alla sostenibilità nell’indirizzare le strategie di crescita delle imprese. Ad esempio, è stata osservato che le imprese con un elevato orientamento alla sostenibilità si differenziano dalle altre nelle scelte relative ai processi di acquisizione, nelle modalità di gestione dei processi di integrazione e nelle scelte di riconfigurazione del portafoglio di business. Lo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Milano e dell’Università LUM, cui è stato riconosciuto il premio come uno dei migliori articoli presentati al convegno Sinergie – SIMA 2020, si inserisce in tale ambito di ricerca e analizza nel dettaglio la relazione fra orientamento alla sostenibilità di un’impresa e la propensione a partecipare ad alleanze strategiche. La ricerca prende in esame i dati su un campione di 2.056 imprese statunitensi quotate fra il 2003 e il 2017 e mostra una relazione positiva fra l’orientamento alla sostenibilità e la propensione a partecipare ad alleanze strategiche. Il risultato è ascrivibile alla maggiore attrattività delle imprese con orientamento sostenibile che deriva sia dalla qualità percepita delle risorse possedute e dalle aspettative di un ridotto rischio di comportamenti opportunistici nella gestione della relazione collaborativa. Inoltre, i risultati dello studio suggeriscono che l’effetto positivo dell’orientamento alla sostenibilità sulla propensione a partecipare ad alleanze strategiche risulta essere maggiore per quelle imprese tipicamente caratterizzate da minore attrattività. È stato evidenziato, infatti, che in quei contesti in cui il mercato finanziario non riconosce all’impresa un potenziale di crescita, le risorse relazionali sviluppate come conseguenza dell’orientamento alla sostenibilità rappresentano una fonte di valore per potenziali partner, incrementandone l’attrattività nel contesto delle alleanze strategiche. Analogamente, i dati mostrano che un’elevata propensione alla sostenibilità risulta particolarmente efficace in quei contesti in cui l’assenza di informazioni specifiche rende più complesso il processo di valutazione dell’impresa come potenziale partner per un’alleanza strategica.

I risultati dello studio hanno importanti implicazioni per le imprese. La ricerca, infatti, mette in luce una modalità ancora poco esplorata attraverso cui esse possono incrementare le probabilità di essere identificate come partner di alleanze strategiche. La partecipazione ad alleanze strategiche rappresenta una importante fonte di valore per le imprese poiché permette di accedere a nuove conoscenze e di sviluppare nuove risorse per effetto dell’interazione con i partner. In aggiunta, lo studio evidenzia come attraverso gli investimenti mirati allo sviluppo di un orientamento alla sostenibilità, le imprese possano segnalare la qualità delle risorse controllate e i loro comportamenti futuri, così da suscitare valutazioni positive da parte dei potenziali alleati.

(*) Università di Milano, (socio Sima)
(**) Università LUM Jean Monnet (Socio Sima)

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